Passare dall’amore condizionato a quello incondizionato. È possibile?
Si può passare dall’amore condizionato all’amore incondizionato?
Ultimamente mi ritrovo spesso a ragionare sull’amore. Come mai? Semplice, perché dopo anni ho deciso di riaprire le porte non solo alle emozioni, come all’inizio; ora ho definitivamente aperto i cancelli anche ai sentimenti.
L’amore quindi non ha perso tempo ad entrare. Da quasi 15 anni non sentivo quel brivido. Certo, ci sono state molte situazioni in cui ho sentito le farfalle dentro lo stomaco però, l’ho scoperto solo in quel momento, neanche lontanamente potevano avvicinarsi alle sensazioni che l’amore vero produce. Che poi, non sono neanche totalmente sicuro che ciò che ho provato sia amore però, perlomeno è sicuramente ciò che più ci si avvicina.
Il fatto sia tanto certo di quello che ho sentito è sicuramente da imputarsi al grande lavoro introspettivo che ho fatto, faccio e farò, ma anche molto merito è sicuramente delle esperienze attraverso cui sono passato.
Ho notato però che questo possa rappresentare un problema per l’altro. In qualche caso mi è stato platealmente detto “Ma ammetto di essere un po’ spaventata, in questo momento della mia vita non sono in grado di rapportarmi con una persona con un vissuto così importante…” ma non in quel caso, quando credo di aver sentito l’amore. Quando ho sentito la fiamma dell’amore divampare violenta in me il problema, se di problema si può parlare, è che probabilmente ho intimorito la persona in questione.

Dunque, chiarisco subito meglio la situazione: la ragazza in questione era di molto più giovane di me, avere a che fare con una persona più grande che già da subito, era passato solo qualche mese, si lanciava in pericolosi “ti amo” mi rendo conto potesse essere di per sé spaventoso. Alla sua età non credo neanche di essermi posto davvero il problema, figuriamoci doverlo affrontare; questo solo per dire che a lei non dò nessuna colpa per l’esito. Ma neanche a me ne ne dò, io ho scelto di rispettare il mio sentire e di essere autentico.
Questa persona era esteticamente splendida ma non era tutto lì. Questa persona aveva una grandissima abilità, sembrava essere una persona ”piena”, completa. Esprimeva questo suo essere nella cura per me. Questa mi ha portato ad innamorarmi di lei, di qui la certezza il mio fosse un amore condizionato: io dicevo: tu ti curi di me, mi ami quindi ti amo a mia volta.
Ora, nonostante la storia sia finita e i contatti anche, il mio amore perdura forte come prima. Questo mi fa pensare possa essersi evoluto in amore incondizionato.
“Il suo fondamento è diventato amo”, punto. Non è più l’amo impregnato di tutte le precedenti aspettative su me, su lei, su noi. Quelle sono morte ma il sentimento è rimasto saldo al suo posto.
La mia domanda ora è: non è che senta ancora l’amore perché vivo vincolato al passato, perché non sono capace di evitare l’attaccamento?
Nel futuro affronterò anche questa domanda
0 commenti