L’inizio

Questo “episodio” è stato il primo in assoluto di questo ciclo di interviste. A partire da questo ho poi lavorato alla strutturazione di un modello più “pensato” in modo da ottenere delle risposte a delle domande che ho scelto di mantenere uguali per tutti.
Questa scelta nasce dalla forza che possono avere risposte differenti a delle domande però identiche. Le risposte più personali possono mostrare differenti punti di partenza volti all’ottenimento comunque dello stesso risultato.

In quest’occasione si sono toccati i temi più disparati, il volersi bene, l’essere egoisti al fine di volersi bene, il considerare la stima di sé come una tua proprietà interna. Da queste riflessioni prenderanno spunto le interviste successive. Questo sarà un lavoro in perenne mutamento. Da un’intervista guadagnerò sempre qualcosa che mi porterà a modificare la seguente.

Essere egoisti senza sentirsi in colpa per esserlo. Credo quello sia il compito più duro in assoluto! Anche Elena concorda con me, è necessario essere egoisti, almeno un po’, per amarsi. Per amare sé stessi veramente e pienamente. Penso questo sia il messaggio che ho sentito maggiormente forte in questo caso, non nego di esser stato io l’artefice di questa riflessione ma il compito che ho deciso di assumere prevede anche questo. Lanciare uno spunto per vedere dove cadrà.